Caro Lorenzo,ti invio questa lettera in funzione del ruolo di Presidente dell’ANCI Lombardia che ricopri.Sicuramente avrai seguito le vicende legate alla ripartizione dei fondi previsti dalla legge n° 368 del 24/12/2003 inerente le misure compensative per i comuni ospitanti impianti e depositi di materiale radioattivo. A causa di una legge male articolata tali fondi spettano in via esclusiva al comune sede dell’impianto e alla provincia cui il comune appartiene, pertanto in modo profondamente ingiusto restano esclusi da tali finanziamenti i comuni di Caselle Landi e di Castelnuovo Bocca d’Adda i cui territori si trovano a circa 2,5 e 4 Km dall’impianto e ne beneficeranno invece comuni che si trovano in provincia di Piacenza ma dislocati a distanze ben maggiori, la cifra di cui stiamo parlando, sbloccata da una delibera del CIPE, è di circa 20 milioni di euro e verrà ripartita in parti uguali tra il comune di Caorso e la provincia di Piacenza.Nel mese di luglio ho sollevato la questione con una lettera al cittadino a cui sono seguite dichiarazioni dei Sindaci delle 2 comunità interessate e una chiara dimostrazione di interesse e di impegno sia da parte di Osvaldo che di Gianni.La questione ha sollevato un dibattito e prese di posizione tra cui quella del Sindaco di Caorso che in veste di Presidente ANCI dei comuni ospitanti impianti nucleari si è reso disponibile a sostenere le nostre richieste nelle opportune sedi, nello specifico parlava di un incontro che si è tenuto il 20 Novembre a Roma in sede ANCI.Ti chiedo quindi di sostenere le iniziative intraprese sia da Osvaldo che da Gianni e di farti carico delle nostre istanze rappresentandole in sede ANCI affinché si trovi una soluzione che tenga conto dei disagi e dei rischi che hanno corso e corrono tutt’ora le comunità di Caselle Landi e Castelnuovo Bocca d’Adda.Certo che farai un del tuo meglio l’occasione mi è gradita per augurarti buon lavoro e salutarti cordialmente.
Roberto Tantardini
Consigliere Comunale di Caselle Landi